Tixi

Bucarest, una sera di metà autunno!

Bucarest, eccomi qui! Come ogni arrivo invernale che si rispetti per le mete europee, mi accoglie il gelo, la curiosità e il disorientamento del posto nuovo. Poco importa. Cambio 50 euro, giro come un fesso tra i parcheggi di Otopeni, cercando un taxi, che qui costa 50 ron, 10 euro,

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Droga per l’anima

C’è un momento bellissimo di ogni mio viaggio ed è quando viene sera. Le strade si svuotano, le luci si accendono, le finestre si colorano, i rumori si distinguono e i profumi di cucina sono nell’aria. Ecco una risata lontana, una catena di bici, un paio di tacchi di donna,

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Corse serali

Appunti serali di #tixilife Quando dopo una fitta giornata di lavoro la stanchezza ti prende e ti porta a sederti sul divano, col rischio di accendere quella maledetta televisione o su facebook a rincoglionirti serve una scossa: decidi di cambiare il BPM della tua vita, ritrovi un po’ di motivazione, prepari

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A volte ti prende così (racconti serali inutili)

A volte ti prende così. Finisci il lavoro serale, spegni il Mac e poi hai una voglia matta di uscire. Senza meta, prendere la macchina e girare, forse cercando te stesso o altri scampoli d’estate. Musica sempre a palla, Sky and Sand, Kalkbrenner. Toc totoc toc toc totoc toc… In

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Nuovo Poetto

Fedele alla tradizione di fare al contrario sono al Poetto per la prima volta di quest’estate. Avete capito bene, è la prima volta di quest’estate, vergogna, alto tradimento! Non sei un cagliaritano vero! Qui, di sera, la spiaggia si vuota, le auto lontane. Impensabile! Mai l’avrei detto. Si accendono le

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Serata milanese, ultima

Milano. Torno a casa in metro, linea verde, vagone semivuoto, ultima sera dopo 4 giorni intensi di lavoro, incontri e relax. Tempo che senti di aver speso bene, incontrando persone, ascoltando e raccontando storie. Imparato qualcosa e incamerato pensieri positivi. Col tempo e con i viaggi ovunque vada ti senti

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Senza pretese

Eccolo qui, il momento magico di ogni piccolo o grande viaggio. Godersi solitario un fine serata senza pretese in una metropoli, un mix di euforia e nostalgia, vagare senza pensieri incrociando sguardi e luci di vetrine, studiare volti e immagini e tutto sommato provare l’essenza della felicità, attesi a cena

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Tra un giorno e l'altro

Quando viaggio succede sempre, quella sensazione strana, mentre arriva la sera e cambia il cielo, in quel tempo indefinibile in cui si accendono le prime luci di città, dentro le case, le insegne e i semafori, i fari delle auto, quando tutto si fa scuro e le strade si svuotano.

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