Barceloneta è un posto fantastico. Stavolta ho la mia casa da queste parti! Barceloneta è il barrio nel senso più vero del termine. Il quartiere, il vicinato. I bambini che si rincorrono tra i vicoli, le pallonate, le bandiere catalane e i panni stesi, le urla e le donne anziane che ancora pranzano davanti all’uscio di casa, i suonatori, chi ti attacca bottone, i bar e le botteghe di altri tempi, le vie strette, le case con i balconi vicini, una umanità variegata non catalogabile e diversificata, oltre al profumo di maria nell’aria.

Un po’ come Marina e Castello.

Venire qui significa smacchiare la propria anima e aprirsi al mondo senza i nostri cazzo di pregiudizi ma anche ritrovare emozioni perdute.

Barcellona è questo: una metropoli che tiene le sue radici e identità. Le piazze, le persone, i locali, i rumori.

Questo me la fa amare e mi fa tornare qui senza un motivo.

Per me Barcellona e la Spagna sono una parte dell’anima. Per me Barcellona sono le piazze, le persone, il mare, gli angoli non le vie turistiche e i tour organizzati. È altro.

Non puoi mai sentirti solo, sei sempre coinvolto, ma riesci pure a respirare e a trovare i tuoi spazi.