Week end cagliaritano

Sulla circolare 90 oggi poche presenze ma in compenso hanno acceso l’aria condizionata a palla. La mia schiena lucidata da Voltaren non gradirebbe, allora cambio veloce posizione e trovo un posto rivolto verso la coda, vicino alla ultima portiere.
Zara, fermata Zara, ripete la vocina dell’altoparlante, e scatta in cuffia Ofenbach.
Momento riflessioni e todolist mentali: weekend cagliaritano che neanche ci sto dentro nel rapporto tempo/cosedafare. Serate da dj, appuntamenti con figc, organizzare il trasporto scooter a Milano, fare un grande pacco con i vestiti estivi, commercialista, trovare chi mi manovri la schiena, farmi una corsa al tramonto, salutare mamma e amicizie sparse. Le mie classiche quarantott’ore senza fiato che poi riparti alle 6 del mattino di lunedì, muori e risorgi.
I love you, I want you…ora tocca ad Axwell/Ingrosso. E la domanda: quante persone effettivamente ci amano e ci vogliono? Lo scopriremo mai? E cosa definisce un amore rispetto a un semplice interesse momentaneo? Non rispondete, semmai avete coraggio, fidanzamenti e cose varie che siete antigusu.