Ringrazio chi mi aveva consigliato Praga. Grazie ancora!
Sapete che l’est europeo e i paesi freddi non sono quasi mai nei miei taccuini di viaggiatore, io amante del sud, però Praga è una città magnifica, ricca di storia, cultura, architettura e molto altro. Una città che per tanti motivi non può lasciarti senza sensazioni. Jan Palach, Kafka, la storia recente: insomma qui è passato qualcosa che puoi aver letto nei tuoi libri ma viverlo è ben diverso!

Cammino nei sanpietrini (ovunque) circondato da edifici bellissimi, ponti suggestivi sulla Moldava, basti pensare al Ponte Carlo, vicoli angusti e ricchi di storia. Qui trovi tanto da vedere: l’intero centro storico di Praga, quindi i quartieri Malá Strana, Staré Město e Nové Město sono entrati a far parte del patrimonio dell’UNESCO dal 1992 e si girano tranquillamente a piedi.

Difficile non innamorarsi del clima tranquillo e semplice, specie in un periodo dove c’è ancora aria di Natale, mercatini illuminati che trasmettono tanta magia, curiosi prodotti tipici, profumi della carne che cuoce ad ogni ora e che invita a strappi alla dieta, buon vino caldo (anzi bollente) e birra.

Ieri ho cazzeggiato nel quartiere storico fino al Castello, tra aria di neve e mani che perdevano sensibilità a causa del freddo.

Le mie classiche e infinite passeggiate senza una mèta precisa, anche solo per guardare e sentir un’aria diversa dal solito, trovare un vicolo sconosciuto, una inquadratura fotografica diversa, insomma l’essenza dei miei viaggi senza mappa.

Sono sicuro che anche qui lascerò un pezzo di cuore. Un altro ancora.