La vita è abitare rischiosamente il mondo, mettendo in crisi le sue ambizioni al controllo e al potere, facendo domande e cercando risposte, sperimentando e diventando nomadi del pensiero, ma sempre fedeli alla propria Comunità, alla ricerca delle risonanze con chi può cambiare la vita rinchiusa in una monade senza finestre.
La vita non è, come scrive Baricco, ciò che sta succedendo, con umani capaci di vivere che non lo fanno più. 
Non viaggiano, restano a casa, lavorano senza incontrarsi, non si toccano, non si occupano dei loro corpi, conservano pochissime amicizie e al massimo un amore; da tempo riservano al solo ambiente famigliare, notoriamente tossico. Pretendono anche che gli altri facciano lo stesso. (…) non escono a fare sport, feste e gite; non escono dopo il tramonto, quando è festa si chiudono in casa. Stanno dimenticando, a furia di non farli, gesti che ritenevano importanti, o quanto meno graziosi: applaudire, urlare, andare lontano, insegnare girando tra i banchi, limonare con qualcuno per la prima volta, andare dai nonni, suonare uno strumento per un pubblico, discutere con gente di cui puoi sentire l’odore, ballare, fare una valigia, andare a sposarsi accompagnati da tutti quelli che ti vogliono bene, giocare a bowling, scambiarsi il segno della pace a Messa, uscire da casa senza sapere ancora dove andare, camminare in montagna, respirare nel buio di un cinema, tenere la mano a qualcuno che muore.
Sistematicamente, e con grande determinazione, predicano la solitudine, la scelgono e la impongono, come valore supremo: lo fanno anche con coloro a cui non era destinata affatto, come i ragazzi, i malati e le persone felici.
Questa “idea di vita”, incapace di coglierne il senso profondo, che qualcuno conduce e vorrebbe pure imporla agli altri attraverso una “paura di morire” e un rispetto delle “regole sanitarie” imbevute di razionalità meccanica, va combattuta.
Il cammino dell’uomo deve essere andare alla ricerca dei valori più preziosi della vita, comprendendo che bisogna prendersi cura di sé e degli altri.