Tixi

Non è un paese per vecchi?

Dobbiamo decidere che paese vogliamo. Un posto di vecchi rincoglioniti con la bava alla bocca, di adulti gaggi che condividono bufale e crescono figli peggio di loro o di giovani bramosi di successo capaci di vendersi anche la mamma, di ragazzi che si accontentano della foto della loro birra non

continua »

Se una notte…

Se in otto ore, partendo ieri da Milano, riesci a fare una cena con i compagni delle elementari, una serata al Lido nonostante il tuo mac si riscaldi e faccia i capricci, abbracciare e farti cazziare da tua madre (ma non puoi fare queste cose, ma non sei stanco?, ma

continua »

Riflessioni

Mi sto allenando a fare scelte, errori, riparazioni ed altre scelte ancora. Di quelle forti, hai presente? Che non ci dormi la notte e non sai come va a finire. Che riempi i taccuini di appunti e scarabocchi. Con il cuore diviso, il monitor acceso e la paura che diventa

continua »

Tranquillità e spensieratezza

Del Sulcis mi stupisce la lentezza e la tranquillità che trasmette la gente, quel senso di perduto e di solitudine che ti infonde. Quel semplice modo di vivere, spensierato e leggero, che avverto, lontanissimo da tensioni e ossessioni. Le cose sono due, o son bravi attori o hanno scoperto il

continua »

Potenzialità inespresse

L’emozione e l’entusiasmo dei turisti che arrivano in Sardegna e che incrocio in ogni volo per Cagliari, le chiacchierate rubate e lo sguardo d’amore non appena scorgono i primi segni di questa terra infinita è la conferma che quest’isola ha un potenziale e un richiamo sensoriale davvero enorme, purtroppo inespresso.

continua »

Dance, dance, dance

“Ogni cosa, quando giunge il suo momento, è destinata a finire. Ma non prima. Per esempio, tu crescerai. Altri due anni, e questo delizioso vestito che porti oggi non ti entrerà più. I Talking Heads ti sembreranno vecchi e superati. Forse non avrai più tanta voglia di andare in giro

continua »

La solitudine di chi non dorme

Ho una notte intensa di lavoro davanti, di musica e scrittura, di idee e di scelte. Ho tante cose che devo riordinare. La chiamano solitudine di chi crea o di chi semplicemente vive la notte, dorme poco e male e non trova mai la parte giusta del cuscino. Questo senso

continua »

Caffè o succo?

“Caffè o succo?” chiede l’addetto bar con i guanti bianchi e il carrellino completo di vivande e giornali. Affondo nella poltrona 1a, vagone 1, del Freccia Rossa Verona-Milano Centrale. Tra le tante cose che mi riescono male nella vita c’è sicuramente quella di riuscire a dormire in viaggio, malgrado la

continua »

Come sparare sulla croce rossa

Manifestare contro altri uomini è penoso e vile anziché manifestare contro chi ha permesso tutto questo e chi, in tutti questi decenni, ha reso la nostra isola un paradiso di povertà e sottosviluppo, e ha portato precarietà e disagio nella vita dei sardi, me compreso. Non mi pare siano i

continua »