Istanbul, cosa resterà
Resteranno le moschee illuminate di notte La musica araba in strada I colori dei veli di donna I bip dell’ingresso nei tornelli del tram Il miagolio dei gatti L’eco dei muezzin Resteranno gli occhi dei poveri bimbi agli angoli delle strade Il vento gelido del Bosforo I profumi del kebab