Mi piace tornare la sera in treno, vedere il buio coprire lentamente il mondo, le sagome dei tetti, le tenui luci che scorrono, le fermate vuote, il silenzio della gente che viaggia e il dolce dondolare delle carrozze ti trasmette un misto di malinconia e libertà.

Osservo dal mio posto vite sospese scorrermi davanti in un secondo. Osservo me stesso dal finestrino.

Ecco, amo questo, amo questi attimi, senso di pace assurdo.