Dal Trentino a Barcellona passando per Bergamo. Per la prima volta uso #Flixbus, il ryanair degli autobus, oggetto anche di recenti polemiche per concorrenza sleale. Già primo approccio mi sembra il classico servizio low cost ben organizzato, apprezzato da chi come me viaggia molto e vuol testare ogni servizio per conoscere tutte le opportunità, lontano dalle lungaggini di certi servizi italioti: un sito semplice per prenotare (ti devi stampare e apporre l’etichetta sul bagaglio), l’applicazione che ti permette di avere il ticket elettronico e altre info, il bus in orario, check in veloce, wifi, personale gentile e utilissima presa (sia usb che normale) per la ricarica e poi ancora posti comodi e spaziosi.
Appena sai a bordo un messaggio ti spiega i servizi a bordo presenti. Pulizia discreta.
Spendo 15 euro per andare dalla stazione di Rovereto a Orio al Serio, prezzo assolutamente competitivo e che mi evita tre treni.
Come immaginavo, il bus sembra un grande ostello viaggiante, visto che la maggior parte dei passeggeri a bordo sono ragazzi.
Quanto sarebbe bello un servizio così anche in Sardegna? Quanto aiuterebbe le persone a spostarsi e sviluppare una valida alternativa al servizio pubblico? Ok, smetto di immaginare.