Qualche giorno fa davanti a un bicchiere di vino abbiamo provato a chiederci perché a Cagliari ci sia infelicità in giro. Poi ci siamo corretti: più che infelicità c’è insoddisfazione. La gente è annoiata, disorientata.
Abbiamo elencato dei motivi: scarsi contatti con l’esterno, pochi stimoli, poca voglia di interagire con sconosciuti, scarsa propensione a fare qualcosa e ad alimentare passioni, nel timore di essere giudicati. Ci è piaciuto immaginare anche come possiamo dare buoni incentivi a chi è insoddisfatto. Abbiamo pensato all’incontro aperto. Abbiamo fissato una data: 10 aprile. La location potrebbe essere il Mem.

L’invito è a tutti a quelli che oggi si sentono insoddisfatti. Vi racconteremo storie, ci sarà musica, vi daremo buoni spunti e riflessioni.

(Chiunque ci volesse dare una mano è ben accetto).