In questo weekend ho rivoltato un po’ della mia logica: sono andato in qualsiasi posto in cui mi abbiano invitato. Non ho toccato (strano ma vero) il mio lavoro. Ho ripescato ricordi e persone. Ho ritrovato amici perduti. Ho casualmente incontrato. Ho chiacchierato. Ho riabbracciato. Ho conosciuto sconosciuti. Mi son confrontato su tante cose che scrivo e ho visto che tanti leggono. Ho riallacciato legami. Ho pensato a nuovi progetti. Ho capito che le parole creano connessioni e che abbiamo sempre più bisogno di realtà e fisicità, altro che Facebook e mondo virtuale. Chissà che non prosegua… 😉