Giorni fa ho visto un video interessante di Brian Tracy, autore prolifico e conferenziere canadese. Parlava di 7 regole importanti per il ventunesimo secolo. Alcune le conosci già, lo so, altre possono essere interessanti. Che ne dici se facciamo un ripasso? Magari da alcune di queste regole di Brian Tracy puoi trarre qualche motivazione!

  1. La tua vita può migliorare quando migliori tu. Non c’è limite al tuo miglioramento, e quindi a quando conseguentemente possa migliorare la tua vita.
  2. Non è importante da dove vieni ma dove vai. Dimentica il passato, ti servirà solo per imparare le lezioni e avere ricordi del passato. La prima ragione dell’infelicità della vita è che le persone non si dimenticano le cose tristi del passato. Impara ciò che c’è da imparare e lascia dunque gli errori del passato. Quando guardi il sole, l’ombra è sempre dietro. Dove vai, infine, è limitato solo dalla tua immaginazione. Fissa obiettivi grandiosi e pensa a quelli, sempre!
  3. Ricordati che tutto quello che vale la pena fare bene agli inizi si può fare anche poco bene. Nulla funziona al primo colpo, quando si comincia si fanno mille errori. Ricordi quanto sei andato la prima volta in bici? Sei caduto. Pian piano hai imparato a stare in piedi. Nessuna paura nell’apprendimento.
  4. Puoi imparare qualunque abilità, perché hai un potenziale importante. Il tuo cervello è un muscolo, più impari e più puoi imparare. Qualsiasi argomento ti è possibile.
  5. Sei libero tante quante sono le tue opzioni. Più opzioni e più scelte ti danno libertà, così che devi lavorare per creare più opzioni. Più conoscenze significano più opportunità. Cosa succederebbe se scomparisse il tuo lavoro o la tua azienda? La persona media sarebbe triste, spaventata. Cosa accadrebbe? Come potrei pagare le bollette? Le persone eccellenti hanno più opzioni. Posso fare nuove attività: cambiar città, azienda, fare altro. Costantemente sviluppano nuove opzioni. Una delle cose più importanti è continuare a svilupparle.
  6. Dentro ogni sfida c’è il seme di qualcosa di più grande in termini di opportunità e beneficio. Quando c’è un problema che provoca tristezza e infelicità, chiediti sempre, qual è la lezione che posso trarre? Una buona lezione può risparmiarti cinque anni di duro lavoro.
  7. L’unico vero limite che tu hai è quello che ti sei autoimposto. Non ci sono limiti esterni, sono tutti dentro.

Chi è Brian Tracy

Nasce il 5 gennaio 1944 in Canada e a 73 anni conta all’attivo la pubblicazione di oltre settanta libri prevalentemente incentrati su come aumentare la produttività e gestire al meglio il proprio tempo.

Prima di fondare la compagnia di consulenze di cui è tutt’oggi CEO, Tracy ha sempre alternato la sua vita lavorativa nei diversi settori del commercio, degli investimenti e dello sviluppo immobiliare con quella di scrittore prolifico, consulente manageriale e insegnante.

Nel 2001 fonda la Brian Tracy International, e da allora pone fine ad ogni collaborazione per conto terzi e si dedica esclusivamente ad una attività di consulenza puntando soprattutto sui self-made man.

Tracy, secondo il suo sito, ha collaborato con oltre 1.000 agenzie ed ha tenuto più di 5.000 discorsi pubblici in oltre 70 paesi sparsi sui sei continenti, raggiungendo una ragguardevole cifra di utenza, pari a più di 5 milioni di persone, parlando di economia psicologia, storia, filosofia e business.

Alcuni libri sono diventati best seller, come Eat That Frog, Earn What You’re Really Worth e forse il più famoso di tutti: The Psycology of Achievement, tutti disponibili su Amazon Italia.