Karate kid è un film straordinario, uno dei miei preferiti.
L’ho visto con attenzione per la prima volta quando vivevo a Dublino.
E’ ispirativo e motivante e ti insegna la forza della perseveranza, la pazienza, il duro allenamento che ti permette di realizzare obiettivi che mai ti aspetti. Daniel San è un giovane sbarbato che con un allenamento anticonvenzionale del mitico maestro Miyagi impara il karate. Che significa? Spesso miglioriamo attraverso la ripetizione di gesti apparentemente inutili. Avete presente il “metti la cera, togli la cera?”. Da quel movimento, senza accorgersi, il giovane impara una particolare mossa.
Il maestro Miyagi chiede a Daniel San massima fiducia e fedeltà. Non a caso Daniel San, inizialmente, ha molti dubbi sul metodo e sui risultati.
Altre lezioni? Serve equilibrio tra il tuo difetto e il tuo pregio. Serve schierarsi e combattere senza paura per le persone e per le idee in cui si crede (“quando cammini in mezzo a una strada…”). Serve avere un buon mentore a cui affidarsi. Ultima indicazione: la mente può far tutto. E’ un’arma potentissima. Curarla e allenarla è il segreto. Il suo miglioramento non arriva, però, mai per caso. E’ un lungo percorso…