Oggi Milano è stata invasa dagli Alpini e stasera, prendendo la metro vedevo tanti tornare a casa o in albergo con il caratteristico cappello con la piuma.
Ho pensato al mio caro papà, Alpino anche lui, a quanti sacrifici lontano da casa, per farci studiare e vivere con dignità, e di quel tempo fare il militare non era una passeggiata.
Ho pensato a quel suo bel cappello che tanto ammiravo, che indossavo di nascosto e mi rendeva orgoglioso di essere suo figlio.
Oggi, nelle luci della notte milanese, ho pensato ancora una volta a quanto la vita sia ingiusta.