Tixi

New York, the Bronx

il Bronx che ti aspetti. Dicono sia il quartiere (anche se si potrebbe parlare quasi di provincia, visto la grandezza) più malfamato della terra, ma solo in parte è vero, in parte è un puro stereotipo. Almeno per quel poco che ho visto. E’ una periferia, disadattata, dove gli sguardi

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Buon compleanno a me

My birthday in New York. Sono le 5:50 del mattino. Rumori di frigo e qualche altro segno indistinto di vita nella mia stanzetta vicino a Central Park. Mi sveglio con lo stomaco in subbuglio dopo una notte brava, girovagando per la grande mela, affascinato dalle luci, dagli incontri improbabili e

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Hudson river

Avevo voglia di mare, acqua, fiume, rumori di onde e barche. Hudson, New York. Sullo sfondo i grattacieli e Jersey City. E quando arriva la sera, anche se poi sono le quattro e un quarto, incontro quella sottile malinconia che adoro provare in viaggio. Solitudine e lontananza. La mia anima

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Pizza a Chelsea, New York

Pizzeria a Chelsea, bel quartierino residenziale. I grattacieli si diradano e i profili diventano bassi. Ain’t not sunshine riscalda l’aria di questa giornata grigia. Nessuno guarda le analisi del voto sui megaschermi. Una pizza corposa con mozzarella e basilico per me. Una birra. Un altro luogo segnalatomi dal mio amico

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Una promessa d'amore (New York)

“E’ una delle mie città” ho subito pensato quando sono atterrato. Mai l’avrei detto. E come per tante cose ho cambiato idea. Quante idee ho cambiato con gli anni? Dicono che sia immaturità o incoerenza o forse è semplicemente normalità. In effetti New York è un po’ un’amante infedele, perché

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Pillole da New York

Pillole Newyorkesi inutili, qualcosa veloce veloce. – ti stupisce la differenza tra Nyc e Londra, tra newyorkesi e londinesi. Il giorno e la notte. E capisci davvero perchè Nyc è così amata. – se pensi a una metropoli senza aria e anima ti sbagli: spazi, cielo azzurro e tanto verde.

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Harlem, New York

Dov’eravamo rimasti? Ristorantino ad Harlem. Nulla di che, ma quanto basta per curare le ferite dell’anima. Condivido la mia solitudine con una coppia triste, due reverendi in tenuta d’ordinanza e tre ragazze visibilmente lesbiche. La tovaglia è biancorossa, il cameriere è un signore distinto con camicia azzurra e cravatta fantasia.

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Operazione New York

Tutto comincia così, aeroporto, saluto una nuova amica, Cinzia, il controllo bagagli e poi un cappuccino con una meritoria pasta sapore cioccolato. Ancora un caro amico incrociato, Mario, stesso volo, l’emozione e la palpitazione di un viaggio (solo ieri ho connesso) sembra per un attimo svanire.  Imbarco per Milano, non

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New York, non è un caso che…

Il viaggio si avvicina. Pericolosamente. Il caso vuole che sarò a New York il giorno del voto di una delle sfide presidenziali più incerte di sempre, Clinton-Trump, con un alto rischio attentati terroristici e attacchi hacker. Essere testimone di un pezzetto di storia è una sensazione davvero particolare, pochi forse

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I luoghi del cuore

I posti della tua infanzia hanno un sapore speciale. Marceddì, il ristorante Miramare, la borgata dei pescatori, la laguna, la lentezza e la solitudine, i cartelli che ricordano tempi di democrazia cristiana al governo, il vento che ti avvolge e il beccheggiare delle piccole barche Niente wifi, niente folle, istimo

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