Su Prime Video mi sono imbattuto in “Temporary Road”, il docufilm che celebra la vita e la carriera di Franco Battiato. Ogni volta che incrocio un suo brano o un video, mi rendo conto dell’impronta indelebile che ha lasciato e di quanto manchi nel nostro attuale contesto culturale, spesso superficiale e carente di profondità.

Battiato era un artista straordinario, un maestro nel vero senso della parola, che riusciva a fondere elementi apparentemente inconciliabili come sperimentazione e pop, spiritualità e successo commerciale, meditazione profonda e cinematografia avanguardista.

Era un anima libera, un individuo che non poteva essere circoscritto o limitato da etichette o categorie, un artista che non era per tutti, proprio perché la sua arte spaziava su più livelli di comprensione.

Il docufilm “Temporary Road” è molto più di un semplice ritratto biografico; è una vera e propria esplorazione della crescita personale e artistica di Battiato, un viaggio alla scoperta di un “altro io” che possa elevarsi oltre la mediocrità e la banalità del quotidiano. Esplora temi che la maggior parte delle persone potrebbe considerare frivoli o insignificanti, ma che in realtà sono fondamentali per comprendere la complessità dell’essere umano.

Le sue riflessioni, sempre acute e penetranti, toccano spesso corde sensibili, aprendo nuove prospettive e stimolando profondi interrogativi esistenziali. Frasi come “Difendimi dalle forze contrarie”, diventano quasi mantra, espressioni di una ricerca spirituale che va oltre la mera produzione artistica. Queste parole riecheggiano come un richiamo alla profondità, alla ricerca di un equilibrio in un mondo in continuo cambiamento, e sottolineano quanto sia importante proteggere la propria interiorità in un’epoca in cui tutto sembra votato all’effimero.

“Temporary Road” non è solo un omaggio a un grande artista, ma anche un invito a riflettere, a guardare oltre la superficie delle cose, a cercare un significato più profondo nella vita e nell’arte. È un viaggio nella mente e nello spirito di un uomo che ha sempre cercato di superare i confini, di spingersi oltre, di scoprire nuove verità, e che, proprio per questo, continua a essere una fonte inesauribile di ispirazione.