Classica lezione di vita.
Aeroporto di Cagliari Elmas. Arrivo tardi al controllo. Non mi accade mai ma c’è sempre una prima volta. Dopo tanti indugi e vergogne, decido di fare quello che odiavo veder fatto agli altri: mi nutro di buone parole, faccia giusta e chiedo di passare prima perché ho l’imbarco.

Sudo.

Uno, due e tre. Via. Mostro il cell, Parma, 15:20 imbarco. Scusatemi davvero.

Succede l’impensabile. Non ci avrei creduto: ma tutte le persone fanno spazio senza una smorfia, senza un perché. Tutti disponibili e comprensivi. Ed io a imparare una bella lezione.

Giocoforza nella vita ci troviamo sempre dall’altra parte della barricata, per colpa o per fatalità.