Residui di viaggio, Lione
Camminare per Lione è stata un’esperienza di creatività e leggerezza, un momento in cui la città sembrava restituirmi quella bellezza che cerco. I murales comparivano all’improvviso, come finestre sull’immaginazione. Poi c’erano i negozi, non solo quelli delle catene globali, ma botteghe: ritrovi dedicati alle passioni, agli hobbies, all’automobilismo, alla giocoleria, all’arte del violino, ai dischi in vinile. Luoghi dove c’è l’umano nel suo bisogno di creare, collezionare, esplorare. No, le passioni che ci rendono vivi non sono finite, nonostante abitiamo una società che sembra appiattirsi su un grigio tecnicismo. Tutto
Sarajevo, tra freddo, silenzio e ferite di guerra
“Sarajevo, perché?” È la domanda che molti mi hanno fatto quando ho deciso di visitarla. Complice il mio compleanno e i suggerimenti del mio caro amico Giuseppe Marcialis, sempre pronto a propormi destinazioni che risuonano con le mie tensioni ideali ed emotive, ho deciso di partire. Non avevo mai pensato a Sarajevo come a una città turistica. Mi attirava la sua complessità, il fascino enigmatico del mondo balcanico, la possibilità di immergermi in una realtà fatta di storie e non di cartoline. Al mio arrivo, il primo impatto è stato
Il mio viaggio a Malta, perdersi fuori stagione
Il mio viaggio a Malta, anzi, i miei viaggi a Malta. Sono diventati tanti, e ogni volta mi sono dimenticato di scrivere qualcosa. Così, a distanza di mesi dalla mia ultima puntata, eccomi qui a raccontarvi qualche suggestione. Malta è un’isola che si rivela lentamente, come un libro che si sfoglia con calma. All’inizio confusa, caotica, ma poi divertente e perfino rilassante. Dipende sempre da te, dal tuo stato d’animo e da dove ti sposti. Ogni volta che ci torno, mi accoglie con il suo clima mite e quel mix