Fine anno/1
Anche se il mio inizio anno è settembre provo a scrivere qualcosa.
2017, dodici mesi di grossi cambiamenti che solo a pensarci hai capogiri.
Nuova città (Milano), nuova casa, nuove collaborazioni (Volkswagen Italia e non solo), nuove amicizie e progetti, perdite, sgambetti, paure, disprezzi, allergie e operazioni.
C’è stato tanto, tutto, ma rispetto al passato è stato pieno di novità importanti.
I punti fermi sono rimasti: le passioni, i viaggi e le persone che non ti abbandonano nonostante i cambiamenti e le distanze.
Confermo che non riesco a star fermo, soffro cio’ che è immobile, statico, scontato e ripetitivo. Soffro sempre più la chiusura mentale e la provincialità, non quella speciale e semplice, ma quella che mescola rabbia e invidia repressa.
L’ho sentita nella pelle, quindi basta.
Amo le persone semplici e leggere, come la neve di oggi, comprensive e veloci, come provo faticosamente ad essere io.
Sarà che l’anima da viaggiatore mai stanco è diventata regola di vita.
Sarà un 2018 all’insegna delle leggerezza con vecchie e nuove persone. A te decidere se condivideremo
qualcosa, anche poco, insieme.

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Auguri a tutte le persone che mi seguono e con le quali ho condiviso qualcosa!
Un sorriso, un progetto, una serata, uno sguardo, un pensiero, una birra.
Auguri a chi c’è, c’è stato e ci sarà!
Auguri a chi ho incrociato nei miei posti del cuore, Cagliari, Milano, Torino, Roma, Bologna, il Trentino, Elmas, Seui, Siddi, i mille luoghi dei miei viaggi, Santa Margherita, San Valentino, la disco, il Lido, il Cocò, la Figc, Volkswagen, Radio Sintony, Sardegna2050, facebook e il web e qualcosa che non ho scritto.

Che Dio vi benedica ❤️🌊